CRISTALLO SCUOLA

Vai ai contenuti

Menu principale:

Personale scuola > Personale A.T.A.

PERSONALE A.T.A. a TEMPO INDETERMINATO

IMMISSIONI in RUOLO
decorrenza giuridica a.s. ............



Il Contratto a tempo indeterminato si inserisce nella struttura del sistema lavorativo come rapporto di lavoro di base tra datore e lavoratore, e si differenzia notevolmente nei contenuti da quello a tempo determinato.
Si intende infatti un rapporto di lavoro che, dopo un periodo di prova, si converte in assunzione senza scadenza. Il contratto in questione stabilisce le condizioni della prestazione lavorativa, i diritti e gli obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori.
Il contratto di lavoro a tempo indeterminato tra Pubblica Amministrazione e dipendente (docente, educatore e personale amministrativo, tecnico ed ausiliario) è di tipo privatistico. Con questo termine s’intende che la contrattazione e la stipula avvengono sulla base dell’accordo (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – indicato in seguito C.C.NL.) tra ARAN (Agenzia Rappresentante la Pubblica Amministrazione) e le organizzazioni sindacali rappresentanti i lavoratori, e non più per obblighi derivanti da leggi. Ad esso fanno seguito i contratti regionali integrativi (C.C.R.I.) e la contrattazione decentrata.
Con la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro iniziano per il personale A.T.A. una serie di diritti e di doveri indicati negli articoli 44 e seguenti, 92 e 95 del C.C.N.L. e, in forma più generale, nelle raccolte legislative, in particolare nel Testo Unico 185/2001 “norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”.
Per essere efficace ai fini giuridici ed economici, oltre alla firma di stipula del contratto, si deve assumere effettivo servizio presso la sede designata in via provvisoria entro i giorni indicati nel contratto stesso.
Se mancano questi requisiti e/o non vengono giustificati da validi e gravi motivi, come ad esempio la malattia, si perde l’impiego.
Inoltre si deve presentare, entro un termine massimo di 30 giorni, la documentazione valida per l’accesso al pubblico impiego. Anche la mancanza di questi adempimenti comporta l’annullamento del contratto di lavoro e la sua risoluzione.

Torna ai contenuti | Torna al menu